Le assaggiatrici

Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo. Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa. Un ufficiale delle SS, contro ogni razionalità e a dispetto di sé stessa, risveglia in lei l’amore. O forse il semplice bisogno di sentirsi viva, nonostante tutto. Prodotto da Lumière & Co, in associazione con Anteo, in coproduzione con Tarantula e Tellfilm, in collaborazione con Vision Distribution e Sky.

Tratto dall’omonimo bestseller di Rosella Postorino, edito da Feltrinelli.


Fabi Silvestri Gazzè - Un passo alla volta

Tre voci, un’amicizia, un viaggio lungo trent’anni: il racconto intimo e musicale di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè, dal piccolo palco di un locale romano fino al grande evento del Circo Massimo, passando per i tour, i viaggi, le prove, i concerti e l’amore per la musica che li ha uniti. Un percorso che intreccia le storie delle loro canzoni, l’impegno sociale, il piacere di raccontarsi attraverso la musica e di condividere un pezzo di vita insieme.


IL CORAGGIO DI CAMBIARE - Dalla Solitudine alla Comunità

S. Em. Cardinale Matteo Maria Zuppi

presidente della CEI e il Prof. Roberto Mancini

docente di Filosofia teoretica presso l'Università di Macerata

conduce la serata la Dott.sa Maria Silvia Cabri del settimanale Notizie

 

 


Blade Runner Final Cut 4K

Nel novembre 2019, a Los Angeles, Rick Deckard, un ex Blade Runner, viene richiamato dalla pensione quando quattro pericolosi replicanti tornano sulla Terra, con il loro leader, Roy Batty (Rutger Hauer). Progettati per svolgere lavori difficili e pericolosi, gli esseri umani creati in laboratorio sono più forti, veloci e intelligenti degli esseri umani non modificati. Non provano dolore né rimorso; sono quasi indistinguibili dagli altri esseri umani… e stanno uccidendo delle persone. Deckard deve fermarli prima che uccidano di nuovo.


Queer

È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei quaranta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L’incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, lo illude per la prima volta della possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno.


Love

Marianne, una dottoressa sulla quarantina, non ha mai sentito il bisogno di una relazione stabile. Ma quando Tor, un infermiere, le racconta di come incontri casuali possano trasformarsi in momenti di intimità autentica e senza vincoli, qualcosa in lei si accende. Ciò che sembrava distante diventa improvvisamente desiderabile, spingendola a esplorare nuove forme di connessione e a ridefinire la propria idea di amore e libertà.


Genoveffa Cocconi: I miei figli, i fratelli Cervi

Il racconto della Resistenza Italiana dal punto di vista delle donne contadine emiliane attraverso gli occhi di Genoeffa Cocconi, madre dei sette fratelli Cervi e figura esemplare del Novecento italiano.

28 dicembre 1943 I sette fratelli Cervi, partigiani emiliani, vengono fucilatial Poligono di Tiro di Reggio Emilia. A casa una madre ad aspettarli. Anno 2024 Chiara è una giovane ricercatrice giunta all’Istituto Cervi per studiare la Resistenza Italiana dal punto di vista delle donne, delle mogli che hanno combattuto al fianco dei loro mariti, delle madri che hanno visto morire i propri figli. Un giorno succede qualcosa di inaspettato. Un incontro la porterà sulle orme di quei giorni, di quella casa, di quegli spari. Uno degli eventi più tragici della storia italiana. Un dialogo tra due generazioni che non si sono incontrate ma che condividono l’importanza della cultura e della scelta per la libertà.

 


LILIANA CAVANI IL PORTIERE DI NOTTE

Il 4 aprile 1974 Il portiere di notte debutta in prima mondiale a Parigi. Il mondo intellettuale e il pubblico restano sconcertati: è lecito raccontare una storia di passione e violenza tra vittima e carnefice, ambientata nel peggior incubo del XX secolo? Si scatena un dibattito politico e culturale che coinvolge personalità del rango del filosofo Michel Foucault. In Italia, il film viene bloccato dalla censura e poi sequestrato per oltraggio al pudore. Il mondo della cultura e del cinema reagisce con forza. I grandi del cinema, da Fellini a Visconti, si schierano al fianco della Cavani. Le troupe cinematografiche scioperano per protesta. Negli Stati Uniti, Il portiere di notte scatena polemiche a non finire. Il film viene duramente criticato ed etichettato come "nazi-chic". Anche l'accoglienza in Austria e Germania è negativa e condizionata dai fantasmi del passato. Ma il film riscuote ovunque un grande successo di pubblico. A distanza di cinquant’anni Il portiere di notte continua a suscitare reazioni forti e contrastanti. Per scoprire le ragioni profonde che hanno spinto Liliana Cavani ad affrontare un tema così controverso e straziante, la storia della creazione del film e il suo destino si intrecceranno con i momenti più importanti della vita personale e artistica della regista. Sarà Liliana Cavani stessa a guidare la narrazione. Accanto a lei, Charlotte Rampling ricorderà la sua esperienza come attrice protagonista. Le storiche di cinema Gaetana Marrone ( università di Princeton ) e Anne-Violaine Houcke ( università di Parigi-Nanterre ) ricostruiranno la battaglia intellettuale e civile scoppiata all'uscita del film.


Pino

Pino Daniele è stato tante cose. Un cantautore, una rockstar, un’icona pop, ma anche un compagno di banco, un amico sincero, un marito, un padre, un napoletano certo, ma innamorato della Toscana, di Roma e di Milano. Un concentrato di italianità che però fuggiva gli stereotipi e cercava ossigeno nei musicisti di tutto il mondo. Questo documentario è il tentativo di raccontare tutto questo, partendo dalla sua musica, dalle sue canzoni, dai suoi esperimenti, fino ad arrivare a un inedito nascosto. Il film è un’immersione verticale nella vita di Pino, testimoniata in audio dalle voci di chi lo ha amato, ci ha lavorato, suonato, girato il mondo in tour, anche litigato e poi fatto pace. L’architrave narrativa è una linea del presente che vede protagonista Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, che si mette alla ricerca di quello che resta di Pino e si rende conto che forse non se n’è mai andato.
Oltre alle interviste e alle voci di chi lo ha accompagnato nella sua vita e nella sua carriera, ci sono i videoclip dei grandi successi di Pino ambientati nella Napoli di oggi, perché i protagonisti dei suoi testi camminano ancora per i vicoli di Napoli, con le loro imperfezioni e le loro ossessioni. E le canzoni di Pino sono ancora in grado di raccontarli, di raccontare la Napoli del presente e di quello che diventerà.


Il Critico – Crimini tra le righe

Londra, 1934. David Brooke ha appena ereditato il titolo e l’impero giornalistico di suo padre: The Daily Chronicle. A differenza del padre, è un riformatore e avvia subito dei cambiamenti per competere con il principale quotidiano rivale, The Daily Mail. Il nuovo Chronicle sarà patriottico, promuoverà i valori della famiglia e interromperà il suo appoggio ai fascisti britannici di Mosley.

Jimmy Erskine è il critico teatrale più famoso (e temuto) dell’epoca. Per oltre metà della sua vita ha scritto per il Chronicle. Ha il potere di consacrare o distruggere carriere con un solo articolo, di creare le tendenze ed influenzare il pubblico. Il suo ritratto è in corso d’opera dal più celebre pittore del momento, Stephen Wyley. La posizione e lo status di Jimmy sono apparentemente sicuri…

Ma Jimmy non si adatta alla nuova visione di Brooke: non è un uomo di famiglia e il suo stile di vita eccentrico e il carattere pungente finiscono ben presto per metterlo nei guai. In particolare, Brooke è furioso per una recensione spietata che Jimmy ha scritto sull’astro nascente del teatro, Nina Land. Nonostante un ultimatum, Jimmy lo ignora. Dopo essere stato arrestato per ubriachezza e comportamento molesto, riceve la notizia che più teme: il licenziamento, con un preavviso di un mese.